Accarezzo le tue inesattezze

Accarezzo le tue inesattezze
mentre parli a tua madre.
Seguendo le curve della schiena
bendate in cima dal reggipetto
e poi dal collant troppo stretto.
Adoro sentire il tempo che abbonda
sui fianchi. Il tuo seno imperfetto.
Ma qui al ristorante il momento
è per desiderarti soltanto.
Pensare che dopo il pranzo
il vino, la carne, i parenti.
La qualità più croccante
del gusto è l’attesa.

Perciò che per ora sia pasto
sia il vino, la carne, i parenti.



da “Nessuno ripara la rotta” La Vita Felice Edizioni

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7 pensieri riguardo “Accarezzo le tue inesattezze

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